Food Industry

Investindustrial rafforza la sua posizione nel food con due acquisizioni

Due nuove aziende, TreeHouse Foods e Parker Food Group, entrano nella compagine del Gruppo che Investindustrial ha creato nell’alimentare, assieme ad aziende come La Doria, CSM Ingredients, Hi-Food e Italcanditi, a dimostrazione dell’obiettivo di affermarsi quale player di riferimento nel food a livello mondiale

Pubblicato il 18 Ago 2022

Investindustrial

Nel mese di agosto, due importanti operazioni sono state messe a segno in Nord America da Investindustrial, gruppo leader europeo di società di investimento, holding e consulenza con una consolidata esperienza nel settore alimentare e delle bevande e da sempre riconosciuto per la propria attenzione alla creazione di valore a lungo termine. Queste due aziende – TreeHouse Foods e Parker Food Group – vanno ad aggiungersi al Gruppo che Investindustrial ha creato nell’alimentare, che incorpora aziende come La Doria, CSM Ingredients, Hi-Food e Italcanditi, che attualmente fattura complessivamente circa 1 miliardo di euro. Prossimamente saranno annunciate ulteriori acquisizioni nel settore Food, a dimostrazione del fatto che Investindustrial punta a rafforzarsi quale player di riferimento a livello mondiale in questo ambito. Con i principi ESG profondamente integrati nell’approccio principale dell’azienda, Investindustrial ha una storia di oltre 30 anni nel fornire capitale alle società di fascia media, competenze industriali, focus operativo e piattaforme globali per accelerare la creazione di valore sostenibile e l’espansione internazionale.

Investindustrial acquisisce un complesso di attività parte del gruppo TreeHouse Foods

Una società di investimento indirettamente detenuta da Investindustrial VII L.P. ha sottoscritto un accordo definitivo per l’acquisizione di una parte rilevante della divisione “preparati alimentari” di TreeHouse Foods, principale fornitore statunitense di prodotti alimentari a marchio privato nel canale Retail e per la ristorazione.

La Società gestisce 14 impianti di produzione negli Stati Uniti, in Canada e in Italia – dove si trovano due stabilimenti produttivi di pasta, uno a Fara Gera d’Adda (BG) e l’altro a Verolanuova (BS) -, oltre a 19 centri di distribuzione gestiti dall’azienda, e prevede di generare nel 2022 un fatturato di circa 1,6 miliardi di dollari.

Il perfezionamento dell’acquisizione è previsto concludersi nel quarto trimestre e consentirà alla società di mantenere la propria sede principale a Chicago (IL) mentre sarà controllata da Investindustrial. I ricavi totali e la distribuzione su scala globale derivanti dalla combinazione della Società e di La Doria – partecipata da Investindustrial e primario produttore europeo di legumi, pelati, polpa di pomodoro e succhi di frutta – creerà uno dei maggiori fornitori di prodotti alimentari private label al mondo.

“Riteniamo che il successo nel settore alimentare non possa prescindere dall’offerta del miglior servizio possibile per i nostri clienti a supporto di prodotti di alta qualità e ad un prezzo competitivo – osserva Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial – Con questa acquisizione rafforzeremo la nostra posizione di leader del settore in termini di eccellenza per i clienti, continuando a migliorare i livelli di servizio, lo sviluppo dei prodotti e l’efficienza operativa”.

Parker Food Group entra nel gruppo di aziende di ingredienti alimentari di Investindustrial

La seconda acquisizione riguarda Parker Food Group, azienda statunitense specializzata nello sviluppo e nella produzione di ingredienti speciali ad alto valore aggiunto nel mercato nordamericano, con particolare attenzione alle inclusioni (farciture e ingredienti per i prodotti da forno e per il gelato, come le gocce di cioccolato), alle guarnizioni, granelle/streusel, praline e componenti per biscotti che vengono venduti a clienti industriali B2C e B2B e a clienti operanti nei servizi di ristorazione.

PFG vanta la migliore redditività del settore e negli ultimi 10 anni ha costantemente registrato una crescita a doppia cifra del fatturato. L’azienda impiega circa 370 dipendenti ed è guidata dal CEO Greg Hodder, entrato in PFG nel 1999. Il team di R&D di PFG collabora con i team di ricerca dei clienti per sviluppare prodotti che rispondano ai loro requisiti specifici e questo comporta in genere più di 150 touchpoint tra PFG e il cliente, dall’ideazione del nuovo prodotto alla sua commercializzazione. Nella maggior parte dei casi PFG sviluppa un ingrediente esclusivo per il singolo cliente partendo dalla vasta gamma di formati di prodotti dell’azienda.

Il mercato nordamericano delle inclusioni e guarnizioni speciali valeva 1,7 miliardi di dollari nel 2021 e si prevede che continuerà a crescere a un tasso CAGR di circa il 10% fino al 2026, trainato dalla crescita del volume dei mercati finali e da una maggiore penetrazione degli ingredienti delle inclusioni speciali rispetto a quelli più tradizionali, grazie alle tendenze di premiumisation e all’aumento della necessità di differenziare i gusti.

Nell’ottica di costruire una piattaforma Ingredient-Tech per creare soluzioni uniche e innovative per il futuro dell’industria alimentare, PFG farà parte del più ampio gruppo di aziende di ingredienti alimentari di Investindustrial, tra cui CSM Ingredients, Hi-Food e Italcanditi, che complessivamente hanno un fatturato di quasi 1 miliardo di euro.

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