Sviluppo Sostenibile

Arriva GRI 13: lo standard per rendicontare la sostenibilità di agricoltura, acquacoltura e pesca

E’ il primo standard di rendicontazione di sostenibilità olistico per tutte le aziende coinvolte nella produzione di colture, animali e frutti di mare, che stabilisce aspettative per la divulgazione dei loro impatti ambientali, sociali ed economici

Pubblicato il 10 Ago 2022

GRI 13

Il modo in cui produciamo il cibo e la quantità che una popolazione in crescita richiede si traduce in numerosi impatti economici, ambientali e sociali, che a loro volta mettono a rischio la futura vitalità dei sistemi alimentari mondiali. La trasformazione del nostro sistema alimentare è così urgente da richiedere un’azione fondamentale e su larga scala, che può essere raggiunta solo con partnership multi-stakeholder a livello locale e globale, nonché rapporti concisi, trasparenti e affidabili per ritenere responsabili le aziende di produzione alimentare.

In questa direzione, il nuovo standard di rendicontazione di sostenibilità pubblicato dalla GRI (GRI 13: Agriculture, Aquaculture and Fishing Sectors 2022) servirà a creare maggiore trasparenza tra le catene di approvvigionamento e guiderà le aziende coinvolte nella produzione di colture, animali e frutti di mare a comunicare il loro impatto su aree chiave di sostenibilità, tra cui l’ambiente, lo sviluppo economico e i diritti umani. La segnalazione di un insieme comune di argomenti rappresenta il punto di partenza per risultati misurabili e verificabili.

Luce sugli impatti per tracciare il percorso verso un futuro sostenibile

Mentre il ruolo essenziale dei settori dell’agricoltura, dell’acquacoltura e della pesca nell’alimentazione del mondo è chiaro, la chiarezza sui loro impatti non lo è. Con 2,5 miliardi di persone che dipendono da questi settori per il loro sostentamento, il loro impatto sullo sviluppo economico e sui diritti umani non dovrebbe essere sottovalutato.

“Puntando i riflettori sugli impatti più significativi delle organizzazioni coinvolte nella coltivazione delle colture, nella produzione animale, nella pesca o nell’acquacoltura, lo Standard GRI 13 porta la chiarezza e coerenza necessarie per informare un processo decisionale responsabile – spiega Judy Kuszewski, presidente del Global Sustainability Standards Board (GSSB), l’entità indipendente che stabilisce gli standard GRI – Dalla salvaguardia dei lavoratori migranti alla lotta contro la pesca eccessiva, dalla riduzione delle emissioni all’arresto della deforestazione, lo standard del GRI ha un ruolo abilitante nel tracciare il percorso verso un futuro sostenibile per questi settori”.

Secondo il GRI, lo standard 13 include nuove informazioni per i settori della sicurezza alimentare, dei diritti alla terra e alle risorse, del salario e del reddito di sussistenza, della conversione degli ecosistemi naturali, del benessere degli animali, della salute del suolo e dei pesticidi e supporta le aziende dei settori nel creare connessioni tra i loro impatti e tutti i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite (SDG).

GRI 13
Topics covered by GRI 13 Fonte: GRI

GRI 13: un modello per rendicontare sulla sostenibilità

GRI 13 è stato sviluppato da un gruppo di lavoro multi-stakeholder di 19 membri, con organizzazioni di agricoltura, acquacoltura e pesca insieme a investitori, società civile, istituzioni di mediazione e organismi sindacali. Lo standard bilancia la necessità di una rendicontazione completa sull’impatto ambientale, sociale ed economico di questi settori con il riconoscimento del ruolo essenziale che svolgono nell’alimentare una popolazione globale che si stima raggiungerà quota 9,7 miliardi entro il 2050.

La dott.ssa Leah Samberg, Lead Scientist for Global Policy, Rainforest Alliance e membro del gruppo di lavoro GRI sullo standard, ha dichiarato: “Le aziende del settore agricolo devono svolgere un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi globali per il clima, le foreste, i diritti umani e lo sviluppo sostenibile. Fornendo un modello completo per la rendicontazione standardizzata sui progressi verso questi obiettivi, in linea con l’Accountability Framework e altre linee guida, GRI consente agli acquirenti a valle, agli investitori, ai finanziatori, alle organizzazioni della società civile e ad altre parti interessate di raccogliere le informazioni di cui hanno bisogno per prendere decisioni informate relative alle prestazioni aziendali”.

Il rilascio del nuovo standard segue la pubblicazione lo scorso anno del primo standard settoriale del GRI, rivolto al settore petrolifero e del gas, seguito da uno standard del settore del carbone all’inizio di quest’anno. L’organizzazione ha in programma di rilasciare ulteriori standard settoriali in futuro, tra cui l’estrazione mineraria, il tessile e l’abbigliamento e il cibo e le bevande. Gli Standard di Settore completano il sistema modulare di reportistica del GRI. Le organizzazioni iniziano con gli Standard universali, quindi utilizzano gli Standard di settore per determinare gli argomenti materiali sui quali riferiscono utilizzando gli Standard tematici pertinenti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 3