“Cibo e società”, riparte alla Bicocca il master dedicato all’innovazione

Iscrizioni aperte fino al 3 marzo per al seconda edizione del corso che ha l’obiettivo di formare esperti di filiere e sistemi alimentari che uniscano competenze tecniche con la tradizione dei food studies

Pubblicato il 28 Gen 2020

universita

Formare esperti di filiere e sistemi alimentari che sappiano far convivere le competenze tecniche – dal project management al food marketing, dagli aspetti normativi alla comunicazione – con i grandi temi dei food studies, che coinvolgono antropologia, sociologia, psicologia, economia, storia, politiche e diritto. E’ l’obiettivo della seconda edizione del master “Cibo & Società: innovare pratiche, politiche e mercati alimentari” dell’Università Milano Bicocca, con le iscrizioni che rimarranno aperte fino al 3 marzo.

Attraverso esemplificazioni di buone pratiche, una conoscenza aggiornata del welfare e una visione d’insieme dei nuovi orientamenti del mercato – si legge in una nota dell’ateneo – il master forma e qualifica figure preziose per l’elaborazione di politiche informate su reti e sistemi alimentari del futuro, capaci di ideare e gestire progetti e iniziative d’avanguardia nel settore della redistribuzione e del consumo alimentare.

“Questo nuovo percorso nasce dalla crescente necessità di expertise in un settore in grande crescita che non può più ammettere improvvisazione, sia alla luce del ruolo nevralgico che il cibo gioca nella società e nel sistema paese, sia per i crescenti investimenti che gli vengono destinati – spiega Laura Prosperi, coordinatrice del master – Puntiamo a fornire le competenze necessarie per ideare e gestire progetti e iniziative d’avanguardia nel settore della distribuzione e del consumo alimentare, con una conoscenza aggiornata del welfare e dei sistemi alimentari del futuro e una visione d’insieme dei nuovi orientamenti del mercato”. 

L’approccio del master è quello del “Problem based learning” (Pbl), e mette insieme lezioni “tradizionali” e laboratori tecnici: attraverso lo stage lo studente ha l’opportunità di valorizzare nelle aziende le competenze acquisite durante il corso, e di essere coinvolto in vere e proprie attività di progettazione, come – per l’anno che sta per partire – la riqualificazione urbana Frutteto del Gallaratese e il progetto Forno Condiviso, che si è aggiudicato il bando Scuole di Quartiere del Comune di Milano.

Il master di primo livello, a cui possono accedere studenti con laurea triennale o del vecchio ordinamento, si rivolge sia ai laureati interessati al settore sia a tutte le figure già operanti nel mondo dell’industria alimentare che siano interessati ad acquisire una maggiore qualificazione e competenze gestionali in campo alimentare.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati