Eventi

Giornate in Campo 2023: soluzioni tecnologiche per una produzione di grano più sostenibile e di alta qualità

L’iniziativa promossa da CAI (Consorzi Agrari d’Italia), SIS (Società Italiana Sementi), e IBF Servizi/Agronica mira a fornire una panoramica sulle soluzioni che combinano genetica e tecnologia per affrontare le sfide attuali legate al clima e massimizzare la produzione di grano di alta qualità nel territorio italiano

Pubblicato il 30 Mag 2023

wheat-640960_1280

Nell’ottica di adattarsi ai cambiamenti climatici, di ridurre l’impatto ambientale e di aumentare la produzione di grano Made in Italy, l’utilizzo combinato di genetica e tecnologia si rivela un ottimo alleato poiché permette di incrementare la produzione di grano duro e tenero italiano con un occhio alla sostenibilità, e mantenendo elevati standard di qualità dei cereali.

Il prossimo mercoledì 31 maggio, presso l’azienda agricola “La Pioppa” a Poggio Renatico (Fe),  entrata due anni fa nel perimetro di produzione di Bonifiche Ferraresi, la più grande azienda agricola italiana con oltre 10.000 ettari di SAU nazionale (Superficie Agricola Utilizzata), avrà luogo un altro appuntamento de “Le Giornate in Campo 2023“, organizzate nel mese di maggio da CAI – Consorzi Agrari d’ItaliaSIS (Società Italiana Sementi), e IBF Servizi/Agronica in sette dei cinquanta campi sperimentali gestiti su tutto il territorio nazionale.

Tecnologie e strategie per affrontare le sfide climatiche e promuovere la sostenibilità nell’industria cerealicola

Considerando le incertezze generate dai cambiamenti climatici, dalla siccità e dall’aumento dei costi di produzione, che non vengono compensati dai prezzi ultimamente in ribasso dei prodotti agricoli, nonostante gli aumenti dei costi finali per i consumatori, il focus per “Le Giornate in Campo 2023” si è concentrato sulle tecniche e sugli strumenti per massimizzare la produzione di cereali in Italia, mantenendo un equilibrio tra qualità del prodotto, sostenibilità ambientale ed economica delle imprese agricole.

Durante l’evento a Ferrara, Coldiretti e CAI divulgheranno le prime stime sulla produzione di grano duro e tenero in Italia, mettendo in evidenza gli effetti dell’alluvione in Emilia Romagna sulla produzione stessa. I partecipanti avranno l’opportunità di visitare i campi sperimentali, dove saranno illustrate le caratteristiche agronomiche delle singole varietà di grano esposte. Inoltre, gli agricoltori verranno informati sui frutti dell’impegno profuso nell’ambito della ricerca e sviluppo svolta durante l’anno dai partner organizzatori, che spaziano dallo studio del terreno alla scelta del seme, dalle strategie di difesa alla concimazione, dall’agricoltura di precisione e irrigazione fino alla raccolta.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 5