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Dalla fusione di Sammontana e Forno d’Asolo nasce un gigante del made in Italy nei dolci surgelati e gelati



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Il gruppo risultante dall’unione di Sammontana e Forno d’Asolo avrà un giro d’affari che si avvicina al miliardo di euro con stabilimenti produttivi in Italia, negli Stati Uniti e in Francia, e oltre 2.500 dipendenti

Pubblicato il 7 feb 2024



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La famiglia Bagnoli, che ha fondato Sammontana, insieme a Frozen Investments S.r.l., società di investimento di Investindustrial VIII gestita in modo indipendente, e il senior management delle due imprese, hanno deciso di fondere Sammontana con FdA Group (“Forno d’Asolo”). L’obiettivo è quello di dar vita a un produttore internazionale d’eccellenza specializzato in surgelati di pasticceria, dessert e gelato.

La gestione operativa rimarrà sotto il controllo della famiglia Bagnoli e Investindustrial ne guiderà l’espansione globale. Leonardo Bagnoli, attuale CEO di Sammontana, assumerà la carica di Presidente mentre Alessandro Angelon, CEO di Forno d’Asolo, sarà nominato CEO del nuovo conglomerato. Marco Bagnoli ricoprirà invece la presidenza di Sammontana Spa.

Sammontana e Forno d’Asolo portano il made in Italy nel mondo

Questa alleanza mette a fattor comune l’expertise dei Bagnoli nel campo del gelato e della pasticceria surgelata con il potenziale di crescita di Forno d’Asolo e l’abilità di Investindustrial nell’internazionalizzare con successo imprese manifatturiere italiane ad alto valore aggiunto.

Ciò che accomuna la toscana Sammontana e la trevigiana Forno d’Asolo è la volontà di porre al centro la qualità di prodotti emblema del made in Italy con competenze manifatturiere di alto livello, che ora verranno unite per creare un gruppo internazionale globale nel settore dei prodotti surgelati di pasticceria, dessert e gelato attraverso una strategia di buy and build e un’espansione geografica ulteriore.

Il conglomerato nato dalla fusione di Sammontana e Forno d’Asolo avrà un giro d’affari vicino al miliardo di euro con impianti produttivi in Italia, Stati Uniti e Francia, e 2.500 collaboratori. La nuova entità opererà su vari canali, diventando un partner fondamentale per bar, ristoranti, hotel, rivenditori alimentari e aziende di catering.

Investindustrial guida l’espansione internazionale

Commentando l’operazione, Leonardo Bagnoli, CEO di Sammontana e rappresentante della seconda generazione della famiglia Bagnoli, che diventerà Presidente del nuovo gruppo, ha dichiarato: “Siamo davvero lieti dell’unione di Sammontana e Forno d’Asolo e di aver trovato un partner come Investindustrial con una visione industriale condivisa e un comprovato track record di investimenti di successo in imprese familiari. Investindustrial ha dimostrato la sua capacità di far crescere aziende con sede in Italia a livello internazionale e in modo sostenibile, mantenendo rispetto per la loro cultura e tradizione. Non vediamo l’ora che ripetano questo successo in partnership con noi. Sono anche orgoglioso di annunciare che il nuovo gruppo potrà contare su un management di primario livello, che beneficerà del contributo delle due aziende”.

Due aziende di successo con esperienza nella sostenibilità

Andrea C. Bonomi, Presidente dell’Industrial Advisory Board di Investindustrial, ha aggiunto: “Crediamo molto nella collaborazione con la famiglia Bagnoli. Sia Sammontana che Forno d’Asolo sono aziende di grande successo con management eccellenti e un buon track record in materia di sostenibilità. Entrambe le società hanno completato diversi add-on negli ultimi anni, fornendo una solida piattaforma grazie alla quale la famiglia Bagnoli e Investindustrial potranno perseguire una strategia di buy and build per internazionalizzare ulteriormente il gruppo risultante dalla loro unione, specialmente nel mercato statunitense”.

Significativo il potenziale di crescita del nuovo gruppo

Alessandro Angelon, CEO di Forno d’Asolo, che diventerà CEO del nuovo gruppo, ha affermato: “Siamo entusiasti di collaborare con la famiglia Bagnoli e Investindustrial. Insieme abbiamo individuato il significativo potenziale di crescita del nuovo gruppo, dato sia dai marchi e dai prodotti altamente riconoscibili di Sammontana e Forno d’Asolo, sia dall’opportunità di espansione geografica. Entrambi gli azionisti sono molto ben posizionati per supportare la nostra prossima fase di crescita, e non vediamo l’ora di affrontare le stimolanti opportunità dei prossimi anni”.

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