Bofrost, bonus straordinari a favore di venditori e consegnatari

Un milione di euro netto in busta paga con bonus che saranno erogati nei mesi di marzo e aprile. Un aumento della diaria di trasferta per due mesi e buoni acquisto per i prodotti Bofrost. È l’impegno dell’azienda di surgelati per i 2.400 lavoratori che hanno garantito “un servizio essenziale in questo periodo di emergenza sanitaria”

Pubblicato il 03 Apr 2020

Gianluca Tesolin, amministratore delegato di Bofrost Italia

In questo periodo di domanda cospicua di consegne a domicilio di prodotti alimentari, i 2.400 lavoratori di Bofrost continuano a garantire in tutta Italia un servizio efficiente per coloro che sono impossibilitati a fare la spesa nei negozi fisici. Per riconoscere concretamente questo impegno e successo, l’azienda italiana di consegna a domicilio di specialità surgelate, ha stanziato un milione di euro in busta paga come bonus per il personale impegnato nelle consegne alimentari e attivato per due mesi una serie di misure destinate a tutti i dipendenti e collaboratori italiani.

L’amministratore delegato di Bofrost Italia, Gianluca Tesolin spiega che “A essere in prima linea, sono i venditori e consegnatari che garantiscono il servizio ai clienti”. Per questi attori sono previsti un aumento della diaria di trasferta per due mesi e buoni acquisto per i prodotti Bofrost. “Ma sta dando il massimo anche il personale della sede e del call center, delle filiali e dei magazzini: per tutti loro agiremo con vantaggi economici concreti e immediatamente utilizzabili”.

Utilizzando dispositivi di protezione e consegne contactless (agevolate anche dalla possibilità di pagare in anticipo la spesa online o via app), il servizio di consegna dei prodotti Bofrost rispetta gli standard di sicurezza. Dal 16 marzo, il personale delle filiali Bofrost di tutta Italia sta facendo conoscere ai clienti l’iniziativa “Un ospedale per ogni filiale”, con cui la società sta raccogliendo fondi da destinare alle strutture sanitarie sul territorio nazionale.

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