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Open innovation e formazione alimentano l’ecosistema imprenditoriale campano

Selezionate le due startup più innovative della Call for Innovation di Agrifotoi, che accedono alla prossima fase: un percorso di Co-Design e Business Acceleration per realizzare una sperimentazione (PoC) che poi verrà presentata a business angel e investitori. Terminato anche il percorso di formazione imprenditoriale rivolto a 30 giovani studenti universitari e neolaureati under 30 residenti in Campania per stimolare la nascita di nuovi business nel territorio

Pubblicato il 23 Nov 2022

Agrifotoi

Nei prossimi anni, il settore turistico e quello agroalimentare, di importanza strategica per l’economia italiana, dovranno affrontare profonde trasformazioni in ottica di una crescente innovazione tecnologica e di una sempre maggior attenzione alla sostenibilità. La risposta a queste necessità arriva dalla Call for Innovation Agrifood e Turismo: percorsi di Open Innovation nell’Ecosistema Imprenditoriale Campano” lanciata a maggio di quest’anno da Agrifotoi, associazione temporanea di scopo costituita dall’Università degli Studi di Napoli Parthenope, insieme a Digital Magics, Universitas Mercatorum, Riformed S.r.L.

Chiamate al cospetto di Agrifotoi le startup e PMI innovative in grado di portare innovazione nell’ambito dell’agricoltura campana, proponendo soluzioni digitali avanzate all’interno della filiera di lavorazione del prodotto alimentare rinnovandola anche in termini di sostenibilità. Per quanto riguarda il settore turistico, sono state coinvolte realtà che proponevano piattaforme di booking e prodotti turistici innovativi, dynamic packaging con particolare attenzione alle offerte territoriali campane. Esperienze sostenibili a impatto zero, etiche e con attenzione all’open door, accessibili a gruppi e singoli con bisogni personalizzati.

Durante l’Innovation Day, le 8 startup e PMI innovative selezionate da Digital Magics e The Doers, società controllata da Digital Magics e specializzata in attività di consulenza per l’Open Innovation, nella sede di Palazzo Pacanowski dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, hanno presentato i propri progetti a una giuria composta da accademici e imprese. L’evento si è svolto alla presenza del Prof. Antonio Garofalo, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli “Parthenope”, capofila di Agrifotoi, e della Dott.ssa Valeria Fascione, Assessora alla ricerca, innovazione e start up della Regione Campania.

“I progetti presentati hanno dimostrato il fermento e la volontà di innovare presenti nel territorio campano – ha dichiarato Alberto Fioravanti, Founder e CTO di Digital Magics – Pur molto diversi fra loro, sono la testimonianza che il settore agricolo e quello turistico continueranno a essere ambiti chiave per l’economia italiana e come Digital Magics crediamo che l’unione fra startup e PMI innovative da un lato e aziende dall’altro sia fondamentale nei prossimi anni. Siamo felici di poter, tramite The Doers, aiutare le due startup finaliste di oggi a proseguire il percorso fino ad arrivare a essere in grado di presentare il proprio progetto agli investitori”.

Le startup che promuovono innovazione e sostenibilità in Campania

Fra le 8 startup sono state scelte Enismaro e Archimede Srls, che accederanno ora alla prossima fase della Call For Innovation: un percorso di Co-Design e Business Acceleration per la realizzazione di una sperimentazione (PoC) che contamini la competenza delle start up/PMI innovative con quella delle aziende partner e viceversa. A conclusione di quest’ultimo step è previsto un evento finale in cui i risultati della sperimentazione verranno presentati a business angel e investitori.

Archimede dal 2013 applica avanzate tecnologie di informatica, elettronica, meccanica e design al campo della protezione ambientale e delle problematiche igienico sanitarie. La mission di Archimede è individuare e proporre al mercato prodotti, servizi e modelli di business che soddisfino esigenze di sostenibilità con una trama industriale che controlli i tempi di sviluppo ed esecuzione, elevata qualità e generale profittabilità. L’innovazione consente di aprire nuove opportunità e mantenere elevato valore aggiunto.

Enismaro è una agrifood tech company nata nel 2021 da un eclettico mix di esperti, professionisti, consulenti, pensatori uniti dal comune amore per il cibo e la tecnologia. Si occupa di tracciabilità nella filiera alimentare attraverso tecnologia blockchain e sensori IoT (Internet of Things). La piattaforma tecnologica avanzata di Enismaro aiuta le aziende agroalimentari a gestire tutti gli aspetti della catena del valore dell’agricoltura.

“I progetti delle start up selezionate denotano genialità innovativa, dimostrando una forte vocazione territoriale nei settori agrifood e turismo. Grazie al progetto Agrifotoi, le start up si confronteranno con importanti stakeholder territoriali, comprovando la bontà delle proprie idee e comparandole con i temi dell’Agenda 2030. Ri.For.med. S.r.l., specializzata nei servizi manageriali e gestionali alle imprese, è pronta a favorire la crescita manageriale delle start up finaliste, aiutando questi giovani e brillanti ricercatori a contestualizzare le proprie idee sulle esigenze del mercato e a trasformarle in prodotti tecnicamente fattibili e, quindi, vendibili” ha dichiarato il Prof. Salvatore Esposito De Falco, Founder e Responsabile Scientifico della Ri.For.Med. S.r.l.

Formazione continua per lo sviluppo sostenibile dell’imprenditorialità e del sistema economico

Il progetto Agrifotoi nasce dalla volontà di creare percorsi di Open Innovation utili allo sviluppo delle imprese campane operanti nei settori dell’Agrifood e Turismo, che rappresentano il principale volano per lo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale della Regione. Ma non finisce qui.

Nell’ambito di questo progetto, Università degli Studi di Napoli Parthenope e Universitas Mercatorum hanno realizzato il corso di formazione imprenditoriale rivolto a 30 studenti universitari e neolaureati under 30 residenti in Campania, che ha visto l’intervento in aula di numerosi docenti ed esperti di start up e innovazione imprenditoriale. I giovani studenti hanno dialogato con professionisti affermati, con le 8 startup e con imprenditori di successo confrontandosi sui temi della Corporate Social Responsability, dell’Innovazione e dell’Agenda 2030 e i suoi 17 SDGs nei settori agrifood e turismo che rappresentano il principale volano per lo sviluppo dell’ecosistema imprenditoriale campano. Il percorso, diretto dalla prof.ssa Assunta Di Vaio e coordinato dalla prof.ssa Gabriella D’Amore, ha infine fornito loro strumenti necessari all’imprenditorialità.

“Questo programma ha dato l’opportunità di apprendere, da docenti qualificati e imprenditori di successo, come trasformare una business idea innovativa in azienda e di trasmettere il ruolo cruciale che oggi riveste la Responsible Innovation per il conseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030” ha osservato Federico Alvino, Prof. Ordinario di Economia Aziendale, Responsabile Scientifico per l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, soggetto capofila del Progetto “Agrifotoi”.

“La formazione continua dei nostri giovani e dei neo imprenditori è fondamentale per lo sviluppo dell’imprenditorialità e del nostro sistema economico. Sviluppare nuove competenze è stato l’obiettivo dei seminari e della formazione erogata in questo progetto per formare gli imprenditori di successo di domani” ha aggiunto Laura Martiniello, Prof. Ordinario di Economia Aziendale e referente del progetto per Universitas Mercatorum.

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