Accordi

Coldiretti e Autostrade per l’Italia puntano sulle rinnovabili per la sostenibilità della filiera agrifood

Un altro importante passo in avanti nel rapporto tra agricoltura ed energia che si arricchisce della collaborazione tra Autostrade per l’Italia e la Confederazione Nazionale Coldiretti per rafforzare l’infrastruttura logistica della filiera agroalimentare in ottica di sostenibilità

Pubblicato il 07 Dic 2022

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Sviluppare iniziative tese al rafforzamento dell’infrastruttura logistica strumentale e funzionale alla filiera agroalimentare, promuovendo modelli di efficientamento del trasporto merci, in ottica di sostenibilità. E’ da questa volontà comune che nasce un accordo di collaborazione che unisce produzione agroalimentare ed energetica rinnovabile firmato Autostrade per l’Italia e Confederazione Nazionale Coldiretti. L’intesa è stata siglata nell’ambito del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione tra Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia ed Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti.

“È strategica la necessità di conciliare la produzione energetica rinnovabile con il rispetto del territorio, del paesaggio e del fabbisogno alimentare della popolazione” ha affermato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, nel sottolineare che “l’agricoltura italiana è la più green d’Europa e ha la responsabilità di cogliere tutte le opportunità che vengono dall’innovazione Made in Italy per ridurre al minimo l’impatto ambientale”.

Conciliare energia rinnovabile e fabbisogno alimentare: la mission di Coldiretti e Autostrade per l’Italia

L’intesa prevede lo sviluppo di programmi per l’incremento di produzione e utilizzo dell’energia rinnovabile, sfruttando terreni adiacenti alle infrastrutture autostradali, implementando impianti agro-fotovoltaici in grado di coesistere con le attività agricole e realizzando impianti in prossimità di aziende associate Coldiretti, con risparmio degli oneri di trasporto e di sistema.

L’accordo prevede anche lo studio di soluzioni integrate per le filiere agroalimentari finalizzate alla produzione di biometano e green fuels, anche insieme ad altri partners, così come la definizione di programmi per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili con società agricole adiacenti alle infrastrutture autostradali per la produzione di rinnovabili.

In ottica di efficientamento del trasporto di merci agricole, è previsto lo sviluppo – nell’ambito del PNRR – di soluzioni infrastrutturali al servizio della logistica agroalimentare del Paese, anche attraverso la realizzazione di poli di smistamento in aeree attigue al sedime autostradale.

“L’autostrada è e rimarrà nel futuro, l’infrastruttura protagonista dello sviluppo economico del nostro paese – ha dichiarato Roberto Tomasi, Amministratore Delegato di Autostrade per l’Italia – Soluzione imprescindibile per la mobilità e il trasporto delle merci, è da qui che bisogna partire. Stiamo investendo per lo sviluppo di un’autostrada sempre più green, digitale e sostenibile. Questo accordo costituisce un altro importante passo in avanti nel percorso avviato da Aspi nell’ottica della sostenibilità: un progetto ambizioso ma inderogabile, che porteremo a termine attivando sinergie con le eccellenze del nostro paese. Proprio come accade oggi con Coldiretti”.

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