Tecnologia e startup incontrano il food: nasce “Tuttodigital” con la Blockchain Plaza

L’area dedicata all’innovazione debutta al Tuttofood, in programma a Milano dal 6 al 9 maggio. Al centro ci saranno i temi della digital transformation nella filiera agroalimentare. Con tanto di Blockchain Plaza per la sicurezza alimentare e la trasparenza della filiera

Pubblicato il 12 Mar 2019

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Tuttodigital rappresenta una delle novità principali dell’edizione 2019 di Tuttofood, la manifestazione dedicata alle eccellenze del made in Italy che si terrà a Milano dal 6 al 9 maggio: “Perché se nel mondo fisico esistono le Strade del Vino o dell’Olio, in quello virtuale – spiegano gli organizzatori – esistono altrettante strade digitali del Grano, Olio, Vino e Carne, dove ogni giorno sapori, tipicità e tradizioni incontrano innovazione e tecnologia”.

Tuttodigital sarà una vetrina per le innovazioni tecnologiche pensate per essere applicate nella filiera agroalimentare, partendo dalle materie prime fino ad arrivare al consumatore finale. Conterà su una parte espositiva, dove le protagoniste saranno le startup e le aziende tecnologiche, per favorire l’incontro mirato tra domanda e offerta attraverso MyMatching, la piattaforma di matching B2B di Fiera Milano.

Maoltre alle esposizioni sin programma una sezione convegnistica: tra i temi degli incontri l’agrifood innovation, ll’evoluzione del retail, le soluzioni tecnologiche per i punti vendita, la logistica intelligente, il drive-to-store o la realtà virtuale. Ma ci sarà spazio anche per l’e-commerce con le soluzioni di pagamento intelligenti, l’economia collaborativa e della condivisione e le ultime evoluzioni del food delivery, oltre che dell’immancabile mondo social con le migliori strategie per il social media management, le food community, i blog e le app.

La Blockchain Plaza per la sicurezza alimentare

E all’interno di Tuttodigital ci sarà anche una “blockchain plaza” all’interno di Tuttodigital, per mostrare a tutti i vantaggi e le possibili applicazioni della distributed ledger Technology per la sicurezza alimentare e la tracciabilità – e quindi la sicurezza – della filiera. 

Nell’area di Blockchain Plaza, organizzata in collaborazione con aziende come Amazon Web Services (Aws), Csqa Certificazioni, GS1 Italy, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, ChoralChain, Tech Data Italia, Becker Llc, Infocert, l’attenzione sarà focalizzata sulle potenzialità di questa tecnologia nell’ambito dell’authentication, ovvero l’utilizzo della blockchain e del cloud Aws per implementare tracciabilità e rintracciabilità, anti-contraffazione e controllo delle frodi.

Blockchain Plaza – si legge in una nota degli organizzatori – darà la possibilità di confrontarsi con i player del settore che per primi hanno sperimentato, sia nelle organizzazioni sia lungo le filiere, le applicazioni della tecnologia DLT (distributed ledger technology), ovvero registri aggiornati, gestiti, controllati e coordinati in modo distribuito da parte di tutti gli attori”. 

Tra le possibili applicazioni di questa tecnologia emergono anche la gestione strutturata delle forniture più pregiate, come ad esempio le denominazioni di origine, ma anche il miglioramento della loyalty attraverso le tecnologie IoT (Internet of Things) come codici a barre, QRcode o RfID. Senza contare che dal punto di vista delle aziende produttrici, all’interno di un sistema di produzione l’architettura e la struttura intrinseca della blockchain permettono di generare applicazioni “pensanti” (machine learning), con la finalità di ottimizzare i flussi, i processi e i controlli.

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